Israele : Sharon rifiuta referendum su ritiro da Gaza
di red

Il primo ministro israeliano Ariel Sharon ha rifiutato ieri la possibilita' di un referendum nazionale sul suo piano ai disimpegno dalla striscia di Gaza chiesto dai coloni.

Il piano di Sharon prevede il ritiro dell'esercito israeliano dalla striscia di Gaza e l'evacuazione delle colonie del territorio e da quattro stabilimenti in Cisgiordania il prossimo anno.

I coloni accusano il premier, che aveva consacrato i primi tre decenni della sua attivita' politica all'ampliamento delle colonie, di condurre il Paese alla guerra civile.

Il capo del governo di Tel Aviv, che si appresta a sottoporre il suo piano su Gaza al voto della Knesset il 25 ottobre, si e' trattenuto ieri con i responsabili delle colonie. Secondo alcuni testimoni dell'incontro, Sharon ha dichiarato che rifiutava di cedere alle "minacce" di "scissione, disobbedienza e guerra civile".

I coloni hanno definito infruttoso l'incontro, nel quale, hanno detto, il primo ministro non ha concesso nulla. I sondaggi mostrano pero' che circa due terzi degli Israeliani sostengono il piano, malgrado le proteste massicce dei coloni.

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