Processo
a Marcello Dell'Utri , ultima udienza
di red
E' iniziata oggi nell'aula bunker del carcere di Pagliarelli a Palermo l'ultima udienza del processo al senatore di Forza Italia Marcello Dell'Utri, accusato di concorso in associazione mafiosa.
Dopo la replica del collegio di difesa, gli avvocati Roberto Tricoli ed Enzo Trantino, e le dichiarazioni dell'imputato, che questa volta e' presente in aula, e' previsto l'ingresso in camera di consiglio dei giudici, fase che durera' prevedibilmente molti giorni.
Per Dell'Utri, indicato dall'accusa come l'ambasciatore della Mafia siciliana a Milano, i PM Ingroia e Gozzo hanno chiesto la condanna ad 11 anni di reclusione.
Imputato anche Gaetano Cina', presunto mafioso di Malaspina, finora incensurato, ma ritenuto il tramite fra Cosa Nostra e la Fininvest, per il quale sono stati chiesti 9 anni.
Il dibattimento e' iniziato il 5 novembre del 1997. Sono stati ascoltati fino ad oggi 270 testimoni, fra cui 40 collaboratori di giustizia, come Salvatore Cancemi, Giovanni Brusca e Tommaso Buscetta.
Fu Cancemi a fare le prime dichiarazioni su Dell'Utri, parlando anche di Berlusconi, del ruolo dello stalliere di Arcore Vittorio Mangano e del presunto pagamento di 200 milioni all'anno da parte della Finivest per proteggere le sue antenne tv site su Monte Pellegrino.
Nell'ambito della stessa inchiesta fu indagato piu' volte anche il premier, Silvio Berlusconi, ma le accuse furono archiviate.
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