Sudan
: arresti per tentato colpo di Stato , proseguono violenze
di red
La giustizia sudanese ha accusato di tentato golpe 74 membri di un partito islamico di opposizione sospettati di aver fomentato un colpo di Stato. Tale delitto puo' essere punito in Sudan con la pena di morte.
I 74 sono membri del Congresso popolare, partito guidato da Hassan al Tourabi, il quale nega di aver ordito un colpo di mano o che lo abbiano ordito i membri del partito. Tourabi, vecchio alleato politico del presidente sudanese Omar Hassan al Bachir, e' stato messo in prigione. Il partito era stato gia' sospeso in aprile sempre per analoghe accuse di tentato rovesciamento del governo.
Nel frattempo, sul fronte Darfur, l'inviato delle Nazioni Unite Jan Pronk ha detto che migliaia di civili rischiano la morte. L'ONU ha condannato "nei termini piu' duri" gli attacchi ribelli nella regione ed ha chiesto a Khartoum ed all'Unione Africana un maggior impegno per il disarmo dei ribelli.
Anche nel sud del Paese, per il quale un accordo di pace e' stato firmato fra governo e ribelli con il patrocivio delle Nazioni Unite, si hanno notizie di scontri con vari morti. Pronk ha chiesto la cessazione immediata degli attacchi.
Il Sudan e' stato oggetto negli ultimi quattro mesi di tre risoluzioni ONU, due per il Darfur ed una per il sud-Sudan.
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