NOTIZIARIO del 09 luglio 2004

 
     

Terrorismo : Bin Laden minaccia le elezioni USA
di red

Bin Laden ed i massimi esponenti di Al Qaeda, come Ayman al-Zawahiri, guiderebbero un attacco terroristico su vasta scala negli USA mirando a condizionare le elezioni presidenziali di novembre che vedranno contrapporsi a George W. Bush il democratico John Kerry. Lo affermano fonti dell'intelligence USA.

Questo tipo di attivita' operative - dicono i servizi segreti - viene solitamente fatto solo con l'autorizzazione dei veritici della rete terroristica.

Il segretario alla sicurezza interna, Tom Ridge, ha detto che vi sono stati progressi grazie a recenti arresti di sospetti terroristi in Medio Oriente (Osama bin Laden ha le sue basi operative in Afghanistan e Pakistan) ed in Europa. Un alto funzionario ha detto che l'allarme e' generato da consistenti dati di intelligence.

"Abbiamo precise informazioni riguardo alla data, al posto ed al metodo dell'attacco - ha detto Ridge - ma la CIA , l'FBI ed altre agenzie stanno attivamente lavorando per ottenere ulteriori dati", ed ha aggiunto che l'attacco e' stato pianificato prima delle elezioni di novembre "per distruggere il processo democratico".

Ridge ha detto che non ci sono specifiche e credibili informazioni riguardo a rischi per gli imminenti congressi democratico - che si terra' a Boston il 26 luglio - e repubblicano - che avra' luogo il 30 luglio a New York. In precedenti rapporti invece le due manifestazioni erano indicate, insieme al 4 di luglio, come occasioni a rischio.

Ridge ha comunque detto che il codice di colore relativo alla ravita' del pericolo in America resta giallo, cioe' elevato. "Abbiamo piu' misure protettive in campo oggi con il giallo che sei mesi fa o un anno fa" ha detto.

Alcune fonti affermano che Al Qaeda sta progettando un attacco simile a quello di Madrid dell'11 marzo, che uccise 192 persone e ne feri' circa 1500 a due gioni dalle elezioni, che alcuni hanno giudicato condizionate dagli attentati. Altri funzionari USA ritengono che le autorita' stiano valutando un piano di protezione per i siti dove si svolgeranno votazioni e proiezioni. Infine vi e' anche un'ipotesi sulle modalita' che dovrebbero essere usate per l'attacco, come pacchi di esplosivo sui binari, come a Madrid o autobombe per distruggere ponti, tunnel o altri obiettivi relativi ai trasporti.

Ci sono comunque, a giudizio delle intelligence americane, chiari segnali che Al Qaeda voglia continuare a colpire obiettivi gia' visitati in passato, e non si esclude quindi che vengano presi di mira gli aerei.

E' stato rivelato che ad aprile sono stati effettuati degli arresti in Canada e pakistan in relazione con un piano che prevedeva la sistemazione di una bomba a Londra. Altri ritengono a rischio l'Italia, dopo il messaggio - tradotto anche nella nostra lingua - trasmesso attraverso un sito ed un forum legati ad Al Qaeda.

Un senatore democratico che ha letto gli ultimi rapporti della CIA e dell'FBI ha detto che quella che ne emerge e' per gli Stati Uniti la peggior situazione dall'11 settembre 2001.

Il leader della maggioranza, sen. Bill Frist, ha commentato invece i rapporti delle agenzie segrete, dicendo che non vi sono motivi di panico, ne' per la paralisi del Paese. In realta', secondo il senatore repubblicano, vi sono solo avvisaglie di un aumento di rischio per i prossimi mesi.

by www.osservatoriosullalegalita.org

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