Criminalità : da oggi a Napoli ' coltelli proibiti'
di red

Il prefetto di Napoli, Renato Profili, sta tentanto di ridurre l'incremento dei crimini all'arma bianca proibendo la vendita di tutti i tipi di coltelli nella citta' partenopea. La misura dovrebbe vigere fino alla fine dell'anno per un raggio di 60 chilometri.

Profili ha preso questa decisione dopo l'assassinio a pugnalate di due giovani, Fabio Nunneri, di vent'anni e Francesco Estatico, diciannovenne, aggressioni che si sommano alle altre con pugnali e coltelli nell'ultimo mese.

La misura eccezionale, che entra in vigore oggi, riguarda tutti gli "oggetti appuntiti e affilai che possano essere usati per aggredire una persona", fra cui si includono titti i modelli di coltelli, compresi quelli da cucina.

L'ordine emesso da Profili, chiamato "coltelli proibiti", e' stato subito approvato dal sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino, che ha commentato che "era ora" di prendere una simile decisione.

Ovviamente non sono mancate le critiche di chi la considera troppo radicale e di chi con i coltelli ci lavora (a Napoli esiste ancora anche il modesto mestiere di 'arrotino'). Fra questi ultimi anche il presidente dell'Ascom di Napoli, Maurizio Maddaloni, che ha denunciato come la misura possa recare un danno aconomico ai commercianti napoletani ed ha espresso dubbi circa la sua efficacia.

Fabio Nunneri, napoletano, e' stato ucciso con una coltellata al petto il 19 agosto mentre tentava di sedare una banale lite per strada scoppiata per futili motivi. I testimoni sono stati riluttanti a parlare ai carabinieri che cercavano il suo assassino.

Francesco Estatico fu ucciso a coltellate da un minorenne nel febbraio di quest'anno per aver risposto al sorriso di una ragazza. Il suo assassino si e' costituito il giorno del funerale.

Negli Stati Uniti si e' appena concluso con una condanna un omicidio commesso da un sedicenne su un quindicenne con un coltello di soli 7 centimetri penetrato nel cuore (normalmente un coltello e' considerato arma al di sopra dei 10 centimetri).

by www.osservatoriosullalegalita.org

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