NOTIZIARIO del 08 agosto 2004

 
     

Iraq : Kerry promette di riportare soldati USA a casa
di red

Lo sfidante democratico alle presidenziali USA di novembre, John Kerry, si e' impegnato per ritirare un numero significativo di truppe dall'Iraq entro agosto del 2005 qualora eletto.

"Credo che ad un anno da oggi potremmo ridurre significativamente le forze americane in Iraq e questo e' il mio programma" ha detto Kerry in un'intervista radiofonica venerdi'.

Il senatore sfidante del presidente George W. Bush ha detto anche che usera' la diplomazia nelle alleanze per la ricostruzione dell'Iraq. Kerry ha accusato Bush di fare la guerra senza un programma per la pace. "Abbiamo perso la nostra credibilità con il mondo" ha commentato.

Kerry ha detto che l'America ha gia' pagato un prezzo molto elevato, sia in termini di vite dei giovani americani sia di soldi che escono dalle tasche dei contribuenti. Egli ha detto di ritenere che le forze di sicurezza irachene potrebbero assumere la direzione di gran parte della sicurezza del paese se ricevessero l'addestramento da altri paesi.

Kerry ha anche suggerito che gli Stati Uniti dovrebbero svolgere un maggior ruolo nella regione del Darfur, in Sudan, dove si stima siano morte 50000 persone in quella che l'ONU ritiene la maggiore emergenza umanitaria del mondo.

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