Terrorismo : nuove minacce di Al Qaida all' Italia
di red

Le Brigate Abu Hafs al Masri - il gruppo terroristico che si dice collegato ad Al Qaida che ha dato all'Italia 15 giorni di tempo per ritirarsi dall'Iraq - avrebbe minacciato oggi che l'ultimatum "sta per scadere" e che "le sue cellule a Roma e in Italia sono pronte a colpire a partire dal 15 agosto" obiettivi gia' individuati.

Il messaggio, che e' pubblicato su un sito Internet a Dubai, continua dicendo: "le nostre cellule a Roma e in tutte le altre città italiane sono preparate e pronte a portare avanti la loro missione allo scadere della tregua". Nel testo viene citato nuovamente il premier, Silvio Berlusconi, accusato di aver seguito gli alleati George W. Bush e Tony Blair.

Le brigate al Masri avevano lanciato il primo agosto un ultimatum di 15 giorni all'Italia con una lettera ad un giornale londinese in cui dicevano che avrebbero attaccato se il governo Berlusconi non avesse ritirato le truppe dall'Iraq. Si tratta dello stesso gruppo che per primo rivendico' gli attentati dell'11 marzo a Madrid.

Non e' possibile verificare se gli ultimatum all'Italia abbiano qualche fondamento, tuttavia la presenza di cellule terroristiche pronte a colpire nel nostro Paese e' effettivamente segnalata nella relazione semestrale consegnata dall'intelligence al Parlamento, oltre che essere documentata in una analisi pubblicata qualche mese fa sul nostro sito.

Secondo il rapporto dei servizi segreti si tratta di cellule che operano in maniera pienamente autonoma a livello regionale, mentre nell'inchiesta da noi pubblicata mostra i diversi gruppi e le azioni gia' compite in passato. Secondo i servizi la possibilita' che si verifino attentati nel nostro Paese dovrebbe essere concreta, in quanto l'Italia e' un obiettivo "pagante".

In ogni caso la psicosi terrorismo sta gia' iniziando. Oggi a Napoli e' scattato un falso allarme bomba per una valigia abbandonata vicino alla tangenziale. E' stato poi bloccato proprio per il timore di un attentato un volo dell'Alitalia proveniente da Lamezia Terme a Linate. Un passeggero ha trovato un biglietto con una minaccia terroristica nella tasca di un sedile ed ha avvertito il personale dell'aereo. I controlli non sembrano aver dato esito.

Gia' due giorni fa erano stati aumentati i controlli negli aeroporti, che nonostante i timori per atti di terrorismo sono frequentatissimi. A Linate e Malpensa si calcola che oggi transiteranno oltre 97000 passeggeri, mentre domani sono previste quasi 100000 persone e 106000 per il giorno di ferragosto.

by www.osservatoriosullalegalita.org

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Il terrorismo islamico in Italia (con il manuale del terrorista)