03/3 UE: Polemiche sui dati biometrici nei documenti di identita'
(di red) Polemiche sulla proposta della commissione europea di introdurre dati biometrici sui passaporti e sui visti secondo le richieste americane finalizzate a prevenire attentati.
Alcune organizzazioni non governative si preoccupano per la gestione di un'immensa mole di informazioni che colliderebbe con la tutela della privacy per carenza di risorse e personale e quindi per una rotezione dei dati insufficiente. Anche i liberali europei, preoccupati, hanno promosso un convegno sul tema per coinvolgere nel dibattito un settore piu' ampio di studiosi e societa'.
Entro ottobre di quest'anno, tuttavia, a tutti i cittadini europei che si recheranno negli Stati Uniti saranno richiesti documenti biometrici. Ma il nuovo sistema non sarà pronto in Europa prima del 2005 e solo la Germania ha gia' adottato questo tipo di riconoscimento.
Secondo il commissario europeo alla giustizia e agli affari interni, Antonio Vitorino, le misure biometriche saranno introdotte progressivamente, iniziando con foto digitali memorizzate nel chip del passaporto. La commissione europea cerca quindi una mediazione con gli USA.
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