03/3 Giudici come maiali: la reazione nel CSM
(di red) Alcuni Consiglieri del CSM hanno scritto a Presidente della Repubblica Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, ed al vice Presidente Rognoni per esprimere rammarico e sconcerto per le affermazioni del consigliere Di Federico su La Stampa del 29 febbraio.
Egli diceva testualmente: "..sono come i maiali: tra di loro si mordono ma, se ne tocchi uno, strillano tutti."
I consiglieri ritengono queste parole "se pure nel loro riferimento metaforico, del tutto inaccettabilmente offensive dell'intero ordine dei magistrati.".... e sono andate "ben oltre l'espressione di una critica nei riguardi dei magistrati italiani".
I Consiglieri aggiungono che "chi opera all'interno del Consiglio Superiore della Magistratura, ed anche in ragione dell'attuale difficile dibattito in tema di giustizia, debba adeguare i suoi comportamenti a moduli di correttezza che, in questa occasione, ci sembrano ampiamente disattesi.".
Non hanno firmato i consiglieri Salmè e Stabile.
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