29/2 Aristide ha lasciato Haiti e gli USA lo accusano
(di red) Il presidente Aristide ha lasciato Haiti, sembra verso Santo Domingo, come annunciano gli USA e confermano fonti locali.
Nella notte nel Palazzo presidenziale si era svolto un incontro tra membri del governo e diplomatici stranieri sotto la protezione di marines statunitensi e ieri il leader dei ribelli, l'ex commissario di polizia Guy Philippe, aveva dichiarato che avrebbe ritardato la marcia sulla capitale in attesa probabilmente dell'esito dell'incontro.
Gli USA, che avevano esortato il presidente ad andersene "nell'interesse del popolo di Haiti" hanno attribuito ad Aristide tutte le responsabilita' della crisi, diffondendo un comunicato in cui si dice che vi erano "bande armate e dirette dal presidente che saccheggiano le case e aggrediscono la gente a Port-au-Prince". Infatti quando i miliziani sono giunti alle porte della capitale, Aristide ha mobilitato le sue bande armate piú spietate, le chimères.
Oggi anche il Papa ha rivolto alcune parole "all'amato popolo haitiano", dicendo che "Notizie preoccupanti e dolorose ci giungono da Haiti. Di fronte a tale situazione sento il dovere di invitare tutti gli haitiani ad avere il coraggio e l'umiltà di prendere quelle decisioni che si impongono per il bene del paese".
Oltre ad Aristide, anche gli stranieri continuano il loro esodo, pur con le difficolta' dovute al blocco dei voli commerciali per motivi di sicurezza, tanto da rendersi necessario l'intervento di alcuni aerei militari. Nel frattempo centinaia di haitiani in fuga via mare sono stati intercettati e rimpatriati dagli USA.
___________
I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE