24/2 CRIMINI CONTRO L'UMANITA': un ricorso per l'ex funzionario di Vichy

(di Mara Muscetta) L'avvocato generale della Commissione del riesame delle condanne penali francese accetta che venga riesaminato in Cassazione il ricorso presentato dall'ex-segretario generale della prefettura di Bordeaux, Maurice Papon, condannato nel 1998 per complicità in crimini contro l'umanità commessi all'epoca della seconda guerra mondiale.

La legge francese prevede ormai la possibilità di presentare ricorso contro le sentenze pronunciate dalla Corte d'Assise (cosa che non era possibile nel 1998, quando Maurice Papon era stato con dannato).

Perché si é giunti a questa situazione? Perché la Corte europea di giustizia , in nome del giusto processo, ha riconosciuto il diritto di Papon a presentare ricorso in Cassazione, perché nel frattempo é stato eliminato nell'ordinamento francese l'obbligo di costituirsi prigioniero, cosa già sanzionata dalla Corte perché contraria al diritto del cittadino di poter beneficiare di una revisione del processo.

Attualmente Maurice Papon, 93 anni, puo' beneficiare di una sospensione della pena , in ragione della sua tarda età e del cattivo stato di salute. Tuttavia la Procura della Repubblica ha rifiutato la richiesta di un nuovo processo, perché gli avvocati delle vittime si sono dichiarati contrari a questa eventualità , pur essendo divisi sull'ipotesi che l'imputato potesse invece presentare un ricorso di fronte alla Corte di Cassazione.

La decisione della Commissione del riesame sul ricorso sarà resa nota il 26 febbraio.

by Bollettino Osservatorio

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