NOTIZIARIO del 18 febbraio 2004

 
     

18/2 Chiesta un'indagine al CSM sul giudice Lo Forte, che indaga su amici Cuffaro

(di red) I consiglieri "laici" della CdL hanno chiesto ieri al CSM un'inchiesta "urgente" sul procuratore aggiunto di Palermo Guido Lo Forte per la vicenda delle talpe alla Dda palermitana.

I consiglieri paventano "la sussistenza di ipotesi di incompatibilità ambientale", adombrando la richiesta di un trasferimento d'ufficio. Infatti il maresciallo della DIA Giuseppe Ciuro ha riferito informazioni ricevute da altri su presunte notizie riservate ricevute da Lo Forte, ma il magistrato aveva negato e annunciato querele.

La storia e' abbastanza debole, in quanto Ciuro ha detto di non avere mai creduto che il magistrato fosse implicato nella vicenda, mentre la sua fonte ha negato di aver mai parlato di Lo Forte come di un fornitore di informazioni.

I consiglieri tuttavia giustificano la loro richiesta con l'apprensione suscitata nell'opinione pubblica da queste notizie apparse sui giornali e parlano di credibilita' della magistratura. Lo Forte, da anni magistrato antimafia in prima linea, non ha voluto commentare.

In definitiva il magistrato - secondo i consiglieri della CdL - potrebbe dover essere trasferito solo perche' una informazione smentita dalle presunte fonti e' apparsa sui media, e pertanto qualche osservatore malizioso si chiede che nesso vi sia fra questa richiesta ed il fatto che le inchieste sulle talpe alla DIA stanno coinvolgendo direttamente o indirettamente diversi eletti della Casa delle Liberta' siciliana.

by Bollettino Osservatorio

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