![]() ![]() |
|||
NOTIZIARIO del 18
febbraio 2004
|
|||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
18/2 Preparativi e gemellaggi di commissari per l'allargamento dell'Unione Europea (di Elisa Mabrito) Oggi la Commissione europea ha deciso le misure che adotterà per garantire che i 10 nuovi commissari si integrino perfettamente nelle strutture europee a partire dal primo maggio. I commissari dei nuovi Stati dell'Unione saranno membri a pieno titolo del Collegio ed eserciteranno un ruolo attivo nel processo decisionale. Prodi, che intende invitare i futuri commissari a Bruxelles per una riunione informale il 16 marzo, ha dichiarato che i colleghi dei nuovi Stati membri "sono persone di provata esperienza e di eccellenti qualità e sono certo che apporteranno un contributo prezioso al lavoro di questa Commissione. Il loro arrivo e l'assunzione di funzionari di questi paesi servirà ad arricchire ulteriormente questa amministrazione". Infatti la Commissione ha deciso oggi alcune riforme nelle politiche di reclutamento degli alti funzionari e l'assunzione, per il 2004, di circa 120 persone qualificate ai vari livelli ma provenienti dai nuovi paesi membri. Si tratta di un avvenimento senza precedenti nella storia delle Istituzioni europee e sottolinea la volonta' della commissione di contribuire al successo dell'allargamento. Per migliorare l'efficienza sono state invece modificate le regole per il passaggio ai livelli superiori, puntando sull'effettivo lavoro svolto. A causa della natura transitoria e di breve termine del loro mandato, i nuovi commissari non deterranno un portafoglio specifico ma avranno comunque un proprio team di lavoro. Nello svolgimento dell'attivita' saranno gemellati a membri attuali del collegio affiancandoli nel loro lavoro per il periodo dal 1° maggio al 31 ottobre. Avendo Prodi reso noti i nomi dei nuovi commissari entro il 20 febbraio come promesso, e' stato possibile conoscere gli abbinamenti - suscettibili di variazioni - che saranno i seguenti: Markos Kyprianou (Cipro) - Michaele Schreyer (Bilancio), Siim Kallas (Estonia) - Pedro Solbes (Questioni economiche e monetarie), Péter Balázs (Ungheria) - Michel Barnier (Politica regionale e riforme istituzionali), Sandra Kalniete (Lettonia) - Franz Fischler (Agricoltura, sviluppo rurale e pesca), Dalia Grybauskaite (Lituania) - Viviane Reding (Istruzione e cultura), Joe Borg (Malta) - Poul Nielson (Sviluppo e aiuto umanitario), Danuta Hübner (Polonia) - Pascal Lamy (Commercio), Jan Figel (Slovacchia) - Erkki Liikanen (Imprese e società dell'informazione), Janez Potocnik (Slovenia) - Günter Verheugen (Allargamento), Milos Kuzvart (Repubblica ceca) - David Byrne (Sanità e protezione dei consumatori) . by Bollettino Osservatorio ___________ I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE
|
|