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NOTIZIARIO del 2 febbraio
2004
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2/2 Bush varera' una commissione d'inchiesta sui dati che provocarono la guerra in Iraq (di Rico Guillermo) Costretto dalle pressioni politiche, il presidente USA George Bush annuncerà probabilmente oggi la nomina di una commissione indipendente - probabilmente composta da nove membri - sulle informazioni riguardo alle armi di distruzione di massa irachene, usate come giustificazione della guerra preventiva in Iraq. L'inesistenza di tali strumenti bellici e' stata sancita non solo dal mancato ritrovamento, ma anche dalle dichiarazioni di David Kay alla competente commissione del senato. Kay, l'ex capo della task force di ricerca su tali armi in Iraq, appena dimessosi per ragioni personali, ha dichiarato pubblicamente che fu commesso un errore di valutazione. La Casa Bianca inizialmente aveva rifiutato la tesi esposta da Kay in senato di una guerra basata su informazioni di intelligence errate, ma con il montare delle pressioni politiche, il vicepresidente Cheney ha incontrato alcuni membri chiave del congresso per verificare le possibilita' di un compromesso. David Kay ha sottolineato che una inchiesta e' necessaria per la stessa sicurezza degli Stati Uniti. Dall'Europa Tony Blair - incalzato a sua volta dalla vicenda BBC - fa pressioni sul governo USA per avere una prova della qualita' delle informazioni di intelligence che provocarono l'attacco all'Iraq. Bush dal canto suo sara' stato costretto a piegarsi - commentano i media statunitensi - perche' ha interesse a mettere a tacere accuse e sospetti nei suoi confronti in vista delle elezioni presidenziali del 2005. Alcuni esponenti parlamentari americani si domandano pero' quanto sara' indipendente la commissione e quanto sara' accurato il suo lavoro, mentre qualcuno si chiede cosa accadra' in conseguenza delle sue conclusioni. by Bollettino Osservatorio ___________ I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE
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