NOTIZIARIO del 2 febbraio 2004

 
     

2/2 L'UE favorisce i contatti commerciali con i Paesi in via di sviluppo, tranne le armi

(di red) Grazie ad un nuovo sportello di assistenza on-line attivato oggi dalla Commissione europea gli esportatori dei paesi in via di sviluppo disporranno di uno strumento che faciliterà il loro accesso al mercato dell'UE. Questo helpdesk gratuito contiene, direttamente disponibili in linea, le principali informazioni in materia di dazi doganali, di documentazione doganale, di norme di origine e di statistiche commerciali.

Il Commissario europeo al Commercio, Pascal Lamy, ha dichiarato: "Questa iniziativa è un chiaro esempio del nostro impegno volto a fornire assistenza tecnica ai paesi in via di sviluppo e a garantire che il teorico accesso al mercato si traduca in un incremento degli scambi."

La gamma di informazioni che questo sportello di assistenza può fornire verrà ampliata nel corso del prossimo anno ed includerà i requisiti tecnici e sanitari specifici per prodotto, compresi i requisiti in materia di marchi ed etichettature, nonché informazioni su imposte e dazi interni applicabili nei singoli Stati membri.

Attualmente solo il 52% dei prodotti originari dei paesi in via di sviluppo ed ammissibili a beneficiare di preferenze tariffarie sono importati nell'UE a condizioni preferenziali. L'UE fornisce a livello mondiale il maggior numero di preferenze commerciali ai paesi in via di sviluppo grazie ai diversi regimi preferenziali istituiti per i paesi in via di sviluppo e in particolare per i paesi meno sviluppati.

Nell'SPG rientra l'iniziativa "Tutto tranne le armi" che concede la franchigia doganale senza limiti quantitativi all'ingresso dei prodotti originari dei 49 paesi più poveri del mondo. Nel 2002 le importazioni UE effettuate sotto questo regime sono state pari a 2,2 miliardi di euro.

by Bollettino Osservatorio

___________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE