NOTIZIARIO del 24 gennaio 2004

 
     

24/1 Altri morti in Iraq. Gli esperti ritengono che le armi di distruzione di massa non si troveranno mai.

(di red) Alcune bombe mirate a veicoli militari USA hanno ucciso vicino Fallujah due soldati americani e quattro civili iracheni vicino Samarra. La violenza e' partita quando il Pentagono ha annunciato l'arresto in Iraq di un esponente di spicco degli attivisti di Al Qaeda.

Le ultime morti portano a 508 il numero dei soldati USA caduti dall'inizio della guerra. Molti di questi sono morti proprio nella stessa zona a nordovest di Baghdad in cui sono avvenuti i due ultimi attentati.

Si e' nel frattempo dimesso David Kay, capo della della squadra speciale americana per la ricerca delle armi di distruzione di massa in Iraq. Kay, che si dimette per motivi personali, ha sempre ritenuto che le armi chimiche non si trovano perche' in realta' non c'e' mai stato un programma per la produzione su vasta scala di questi strumenti bellici negli anni '90.

Anche il suo successore Duelfer, nominato dal capo della Cia George Tenet, e' considerato uno scettico, tanto che ha dichiarato recentemente che le probabilita' di trovare in Iraq armi chimiche, nucleari o biologiche sono "vicine allo zero".

by Bollettino Osservatorio

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