15/1 L'ANM incontra Castelli, ma resta diversita' di vedute

(di red) La Giunta esecutiva centrale dell'ANM ha incontrato il Ministro della Giustizia Roberto Castelli e gli ha prospettato le posizioni della magistratura sulla riforma dell'ordinamento giudiziario, esprimendo allarme sui punti caratterizzanti la proposta governativa già approvati in aula al Senato.

In particolare i magistrati temono la gerarchizzazione e burocratizzazione derivante dal sistema dei concorsi, non concordano sul concorso iniziale distinto tra giudici e PM e sulla erosione delle attribuzioni costituzionali del CSM, la gerarchizzazione dell'ufficio del PM, sulle nuove funzioni dei Procuratori Generali, nonché sul contenuto degli emendamenti Bobbio.

I rappresentanti dell'ANM hanno preso atto con rammarico della assoluta distanza delle proprie posizioni da quelle del governo ed hanno ribadito l'impegno per un sistema di valutazione della professionalita', che assicuri una magistratura sempre più all'altezza del difficile compito di rendere giustizia, riportandosi alla proposta pubblicata nel volume "I magistrati e la sfida della professionalità".

by Bollettino Osservatorio

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