NOTIZIARIO del 14 gennaio 2004

 
     

14/1 UE: La Commissione ricorre alla Corte di giustizia per Ecofin

La Commissione UE ha decisio, dopo tre ore di dibattito, di ricorrere contro la scelta dei ministri delle finanze europei sulla sospensione delle misure previste dal Patto di Stabilita' contro Francia e Germania, decisione che era stata presa a novembre per permettere ai due Paesi in difficolta', di sottrarsi a sanzioni economiche certe, in nome di una lettura flessibile del Patto. E' in discussione l'illegalita' della procedura seguita nell'infrangere le regole, non la scelta politica.

Il sostenitore di una applicazione coerente con il Patto di Stabilita' e' il commissario agli Affari Monetari Pedro Solbes, mentre all'esterno della Commissione vi sono anche alcune critiche.

Due giorni fa la Commissione aveva avviato azioni giudiziarie contro otto Stati dell'Unione per il mancato rispetto delle direttive europee sull'acqua potabile. Il procedimento riguarda Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Belgio, Olanda, Grecia e Irlanda.

Per una volta l'Italia e' fuori, tuttavia ha diversi procedimenti aperti e si colloca fra i Paesi piu' in ritardo con l'applicazione delle direttive UE sul mercato interno: circa il 3% non sono state ancora introdotte nella legislazione italiana, mentre la soglia fissata dall'Unione e' dell'1,5%.

Su questo punto il portavoce della commissione europea ha affermato che: "Il ritardo nell'adozione delle direttive europee rende piu' incerti gli gli uomini d'affari e i cittadini. Se si lavora nel mercato interno, si vuole essere sicuri che i propri diritti siano tutelati ovunque. Quindi il mancato recepimento delle direttive ha conseguenze negative sulla competitività" e si rischia di creare un'Europa a due velocita'.

by Bollettino Osservatorio

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