notiziario 16 novembre 2003

 
     

Rai: stop al programma della Guzzanti, anzi no

E' durata poco più di due ore la sospensione del programma di Sabina Guzzanti, 'Raiot', in onda stasera alle 23:30 su Raitre. Ma le polemiche rischiano di non cessare. Tutto è cominciato nel pomeriggio, dopo le 16, quando il responsabile satira di Raitre, Andrea Salerno, ha fatto sapere che il programma era stato bloccato dal direttore di rete Paolo Ruffini. La motivazione? "Mi ha chiamato il direttore di Raitre Paolo Ruffini - ha detto Salerno - comunicandomi che per sua decisione intendeva cancellare il programma di Sabina Guzzanti. Non lo riteneva compatibile con il momento storico italiano. Sono rimasto sconcertato dalla notizia e la ritengo fortemente censoria".

Programma sospeso, dunque. Anche se poco prima della notizia il promo di 'Raiot' era stato trasmesso dalla stessa rete e in esso Sabina Guzzanti anticipava una parte della sua imitazione di Lucia Annunziata, presidente della Rai. Immediate le reazioni alla decisione dei vertici di viale Mazzini. Durissima quella della stessa Guzzanti: "Sono pazzi, è una mossa gravissima che riguarda le libertà fondamentali che in una democrazia devono essere rispettate non solo quando si parla di satira. Non è una sospensione è una cancellazione dell'intero programma". "Hanno soppresso il programma - ha spiegato - e ce l'hanno detto alle 17, mentre stavamo consegnando la cassetta da mandare in onda. Ruffini si è assunto tutte le responsabilità però essendo quello che ha detto oggi in totale contraddizione ieri quando è venuto in studio, c'è qualcosa dietro. Da chi parte esattamente l'ordine non lo esattamente, sto cercando di capirlo".

Ma perché il programma è stato in un primo momento sospeso? "Dico le cose che ho detto in questi anni nei miei spettacoli in teatro, non ci sono sorprese - ha detto la Guzzanti - la verità è che in tv oggi non si può dire altro che la verità ufficiale. Questa è l'ennesima prepotente dimostrazione che in Italia non c'è libertà d'espressione". "Intendo protestare con tutte le mie forze". Come lo si deciderà nelle prossime ore e, ha detto Sabina, "anche con un avvocato". Poi il frenetico consulto fra i vertici della tv di Stato, con la mediazione da parte della Annunziata. Sino al dietro front, poco dopo le 19: il Tg3, nel suo servizio dedicato alla vicenda, annunciava che il programma sarebbe andato regolarmente in onda.

l'espresso

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