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COMUNICATO del 09
ottobre 2004
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Sequestri di web : le idee , i diritti , Indymedia e Voltaire "Non condivido le tue idee, ma mi battero' fino alla morte, affinche' tu possa esprimerle". Parafrasando il motto di Voltaire, l'Osservatorio sulla legalita' - pur non condividendo diversi aspetti di impostazione culturale e informativa di Indymedia - ritiene che se una idea o un pensiero non lede i diritti costituzionali di alcuno, debba esserne garantita la libera espressione, chiunque sia l'autore del pensiero e comunque sia scomodo il pensiero stesso. Non essendo tuttavia a conoscenza delle motivazioni di chi ha agito e richiesto di agire per sequestrare i siti, abbiamo posto un punto interrogativo a fianco della parola censura, nel dare la notizia due giorni fa, e non abbiamo parlato di attacco all'informazione. Possiamo pero' parlare di diritti lesi. Indipendentemente dal fatto che l'ufficio da cui e' partito l'ordine si trovasse in USA, Svizzera o Italia, non e' infatti accettabile che il sequestro sia stato condotto senza produrre ai gestori del sito e titolari della proprieta' intellettuale dei contenuti un provvedimento giudiziario, mettendoli a conoscenza di un'eventuale inchiesta che li coinvolgeva. Un ipotetico motivo prudenziale per non dare un preavviso onde evitare inquinamenti di possibili prove, sarebbe infatti caduto a sequestro avvenuto, consentendo di rispettare i diritti dei gestori del sito con adeguate giustificazioni, e comunque non sono accettabili nuove Guantanamo, pur se virtuali. Ci auguriamo che la vicenda possa chiarirsi presto e che le spiegazioni date ci possano far sentire tutti un po' piu' sicuri, e non un po' meno... A margine della vicenda, ci chiediamo tuttavia come sia stato e sia ancora possibile che su server posti negli Stati Uniti vi siano messaggi anche intimidatori di gruppi terroristici sedicenti autori di rapimenti e attentati, ove si e' proceduto con tanta efficienza e tempestivita' al sequestro di siti intestati a stranieri che non avevano ucciso nessuno. Osservatorio sulla legalita' onlus by www.osservatoriosullalegalita.org _____________ I comunicati possono essere liberamente ripresi dalla stampa quali nostre dichiarazioni
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