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Barzellette spacciate per notizie, ma non c'è niente da ridere
di Marco Mongelli
Tra pedofili, neofascisti e nipoti rancorosi di gerarchi nazisti, questa è grossomodo la classe politica decisionale e dirigente dell'emisfero occidentale ed europeo. E non è nemmeno un caso che da 4 anni le guerre stanno ricominciando ad essere esposte, come se fossero normalità, nel dibattito pubblico.
Il Messaggero che era un giornale serio, passa dalla notizia pubblicata ieri dei russi che per mancanza di mezzi utilizzerebbero cavalli e muli sul fronte di guerra, come a volerci dire che oramai l'esercito russo starebbe per implodere, e mentre migliaia di commenti gli fanno notare che se la Russia è ridotta così male, lo stesso piano di riarmo europeo diventa una contraddizione a questa narrazione dell'invasione russa in Europa.
Poi oggi se ne escono con un'altra notizia dove ci parlano dei nuovi caccia russi che superano la velocità supersonica, per impressionarci e farci accettare l'ineluttabile destino della guerra che si sta avvicinando, e non ne vedo altri di motivi per fare questo tipo di giornalismo da operetta.
Se a voi piace questa società che le destre tendono sempre a creare quando vanno al potere, siete e dovreste essere responsabili quanto loro, e pertanto dovreste anche essere voi i primi ad aiutare l'Ucraina nazista guidata da un ex comico come Zelensky, arruolandovi e ad andare a combattere contro i russi al fronte.
E non a volere che siano i nostri figli a dover combattere le vostre guerre di merda, per la vostra follia bellicista e questa schizofrenica bramosia di voler dominare il mondo con la forza.
Io non voglio dominare proprio niente e nessuno, non per vigliaccheria e neanche per un età che mi vede andare verso la seconda fase, quella calante, della vita. E forse neanche sarei più arruolabile. Ma non mi farebbe certamente paura il pensiero di dover morire, solo che io le domande me le pongo e mi chiedo: per cosa o per chi dovrei morire?
Per voi merdosi fascisti e per i borghesi alla Calenda, la corrotta Von der Leyen nipote di un nazista esattamente come lo è quell'altra pazza della Kallas alla quale fa eco la nostrana Pina Picierno, paladina del torto marcio trasformato in ragione dalla repressione fascioliberaloide?
Per la Meloni, una scappata di casa che ha trovato la sua personalissima Bengodi sfruttando tutto ciò che poteva sfruttare e piegandosi di fronte a chiunque solo per farsi incensare da tutti, media compiacenti e poteri trans e sovranazionali, tradendo popolo ed elettori italiani.
Ma voi ci andreste a morire per Tajani, Salvini, Giorgia, Calenda, Bignami, Picierno, Von der Leyen, kaya Kallas, Zelensky, Trump, Biden, Rubio, Obama, Musk, Nuland, Macron, Starmer, Rutte, Ucraina e paesi baltici?
Perché è questo che vi stanno dicendo di fare, e Putin non è certamente il peggiore se dall'altro lato ci sono questi signori qui.
E neanche il buon Natale auguro quest'anno, l'unico augurio che faccio è ai nazifascisti e ai liberaloidi di andare tutti a combattere contro la Russia al fronte, con Galeazzo in testa e svastica al braccio.
Buona fortuna.
 
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