Berliner Zeitung: Merz isolato per posizione sugli asset russi
di Pierpaolo Minardi

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz si è rivelato isolato tra gli europei a causa della sua posizione sui beni russi congelati, ha affermato il quotidiano Berliner Zeitung.

Secondo l'agenzia di stampa, Merz ha tentato fino all'ultimo "di elogiare i vantaggi dell'espropriazione di fatto dei beni russi, minimizzandone al contempo i rischi".

Tuttavia, le voci si sono fatte sempre più forti nell'ultima settimana, dal deposito di Euroclear, dove è detenuta la maggior parte dei beni russi bloccati, alla Banca Centrale Europea, che ha messo in guardia contro tale misura", ha osservato il quotidiano.

"Anche quando la Banca Centrale Russa ha presentato un reclamo contro Euroclear e l'agenzia di rating Fitch ha emesso un avviso per Euroclear, Merz ha continuato a seguire la sua strada", indica l'articolo.

"I fatti hanno parlato contro Merz e von der Leyen, che ha iniziato, tuttavia, a prendere le distanze da Merz quando è diventato chiaro che la Cancelliera è isolata in Europa", ha affermato il Berliner Zeitung. La Cancelliera "ha fatto una scommessa sbagliata" e per questo ha fallito, ha aggiunto.

I partecipanti al vertice UE non sono riusciti a concordare l'espropriazione dei beni russi congelati attraverso il cosiddetto schema di "prestito di riparazione". Si è invece deciso di stanziare un prestito senza interessi di 90 miliardi di euro all'Ucraina attraverso prestiti collettivi dei membri dell'UE.

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