Pakistan: Imran Khan condannato a 17 anni
di Franca Rissi

L'ex Primo Ministro pakistano Imran Khan e sua moglie Bushra Bibi sono stati condannati sabato a 17 anni di carcere ciascuno nel caso di donazioni statali, noto anche come caso Toshakhana-II.

Il verdetto è stato pronunciato nel carcere di Adiala, nella città di Rawalpindi, presidio nord-orientale, dove sia Imran Khan che Bushra Bibi sono attualmente detenuti.

Il giudice speciale Shahrukh Arjumand ha emesso la sentenza in un caso relativo alla vendita e all'acquisto illegali di regali esteri a prezzi stracciati.

Il tribunale ha condannato Imran Khan e Bushra Bibi a 17 anni di carcere e a una multa di 10 milioni di rupie ciascuno (circa 35.600 dollari).

Khan e Bushra Bibi sono stati incriminati nel caso lo scorso anno. Hanno negato le accuse, descrivendo il caso come inventato e motivato politicamente.

Questa è la terza condanna di Imran Khan nei casi relativi a Toshakhana. Nell'agosto 2023, un tribunale locale lo ha condannato a tre anni di carcere, mentre nel gennaio 2024, sia Khan che Bushra Bibi sono stati condannati a 14 anni di carcere nel caso Toshakhana-I.

Mentre è in carcere dall'agosto 2023, Khan ha dovuto affrontare decine di casi che vanno dalla corruzione al terrorismo, che lui definisce "farsa".

Da allora, il governo ha intentato più di 200 cause contro Khan, ma in molti casi è stato rilasciato su cauzione.

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