Morto di referendum
di Roberto Rizzardi

È morto l'operaio rimasto 11 ore tra le macerie della Torre dei Conti. Octay Stroici, così si chiamava, di 66 anni era l'ultimo dei 4 operai coinvolti.

Ora leggo, tra le tante manifestazioni sincere di cordoglio, anche quelle di chi, l'8 e il 9 luglio scorso, non ha ritenuto necessario andare a votare al referendum composto da cinque quesiti che si proponevano di intervenire sulle cause di questa e di molte altre tragedie.

Questi ipocriti, tra l'altro, sono i "migliori". La maggioranza di loro ha preferito disinteressarsi anche di questo evento.

Octay è, in questo 2025, la vittima -ufficiale- n. 777, ma nelle pieghe del lavoro nero ve ne sono molte di più.

Dossier diritti