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01 novembre 2025
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A cosa sono servito?
di Rinaldo Battaglia *

Cori fascisti nella sede Fdi, la Procura di Parma apre un fascicolo

Scriveva il nobel Josč Saramago "Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilitą che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilitą forse non meritiamo di esistere".

Siamo un Paese senza memoria e quindi forse non meritiamo nemmeno di esistere. E probabilmente ci stiamo incamminando verso il camposanto. Senza accorgesene, senza capirlo, senza saperlo.

Il 26 settembre a Bassano del Grappa, in onore dei 31 impiccati dai giovani fascisti delle Fiamme Bianche per ordine nei nazisti, hanno vietato di cantare e suonare 'Bella Ciao'.

Nelle sedi di FdI vi sono, da anni, stemmi della X Mas e foto alle pareti di Junio Valerio Borghese.

A Parma giovani di FdI cantano 'Duce Duce'.

Mi chiedo: ma chi ascolta certi ex-generali osannare la X Mas o chi vota o simpatizza per partiti che riprendono un passaggio tragico del nostro Paese - senza che dall'alto dei loro partiti nessuno nei fatti faccia nulla, anzi (perchč Vannacci e La Russa sono leader non bambini all'asilo) - mi chiedo cosa conosca del fascismo e della Resistenza.

E peggio: se questi sono i giovani allievi della politica di oggi, che politici saranno domani?

Scriveva Albert Camus che "quando una democrazia č malata, il fascismo si presenta al suo capezzale, ma non per informarsi sulla sua salute".

E forse siamo gią veramente molto ammalati. Senza accorgersene, senza capirlo, senza saperlo.

Di una cosa sono infatti alquanto convinto: se noi non ripassiamo bene la Storia, sarą la Storia a ripassare da noi. Se non si apre la porta del nostro passato ai giovani, la veritą storica (la veritą storica non la propaganda di partito) resterą fuori e gli errori, inevitabilmente, si ripeteranno.

E chi č morto nei lager come IMI, chi č morto combattendo contro i nazifascisti, chi č stato ucciso al confino o all'estero, come i fratelli Rosselli, si rivolterą nella tomba, domandandosi "a cosa sono io servito?".

1 novembre 2025 - Rinaldo Battaglia

* Coordinatore Commissione Storia e Memoria dell'Osservatorio


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