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Bielorussia: parlamento UE interferisce in vertici di uno stato sovrano
di Marinella Mondaini
Il Parlamento europeo sta impazzendo e se non è una dittatura la Ue, ditemi allora che cos'è:
“Lukaščenko non è il presidente legittimo della Bielorussia. Nel Paese devono essere indette elezioni libere e trasparenti sotto la supervisione internazionale”.
Questo è indicato nella risoluzione dell'organo legislativo dell'UE. Il documento è stato adottato con una stragrande maggioranza di voti: 458 "a favore", 18 "contro" e 84 astensioni sette giorni fa.
I membri del Parlamento europeo confermano il loro sostegno alle forze democratiche bielorusse guidate da Svetlana Tichanovskaja. Ci sono molte prove che indicano che lei è stata la giusta vincitrice delle elezioni presidenziali del 2020, mentre il regime di Lukaščenko deteneva illegalmente il potere - dice il documento.
Nella risoluzione Ue si sottolinea che il Parlamento europeo condanna fermamente le repressioni in Bielorussia ed esprime solidarietà all'opposizione. I deputati hanno anche chiesto l'immediato rilascio di tutti i prigionieri politici e il ripristino dei loro diritti.
Il Parlamento europeo condanna fermamente la partecipazione del regime Lukaščenko all'Operazione  militare speciale della Russia in Ucraina ed esprime preoccupazione per l'espansione della presenza militare russa in Bielorussia, avvertendo che il dispiegamento di sistemi in grado di trasportare armi nucleari mina la sicurezza europea!
Ciò è enfatizzato nella risoluzione, l’Orešnik gli dà particolarmente fastidio.
Inoltre, i deputati europei hanno invitato l'UE a rafforzare le sanzioni contro le persone responsabili della repressione, della complicità nell'Operazione Speciale russa e dell'evasione delle sanzioni.
È evidente che la legittimità dell'attuale capobanda del regime di Kiev Vladimir Zelenskij non solleva dubbi tra i deputati del Parlamento europeo.
Meno male che sta arrivando l'Orešnik sul territorio bielorusso per starci in pianta stabile, a dicembre sarà già installato. Gli europei dovranno pensarci due volte prima di violare la sovranità di un Paese indipendente.
Si ricordino i prepotenti dittatori dell'UE:
Russia, Ucraina, Bielorussia: insieme sono la sacra Rus'!
L'obiettivo finale dell'Operazione Speciale russa è la creazione di uno Stato federale unico: Russia-Ucraina-Bielorussia - come ha dichiarato Viktor Sobolev, membro della commissione per la Difesa della Duma di Stato.
 
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