 |
Pakistan: annessione Cisgiordania viola diritto internazionale
di Mauro W. Giannini
Il Pakistan ha condannato oggi fermamente l'approvazione preliminare da parte della Knesset israeliana di due proposte di legge per l'annessione della Cisgiordania occupata e del blocco di insediamenti di Ma'ale Adumim a Gerusalemme Est, definendola una violazione del diritto internazionale.
Il Ministero degli Esteri pakistano ha affermato che queste azioni costituiscono una flagrante violazione del diritto internazionale, delle pertinenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dei diritti inalienabili del popolo palestinese.
"Tali misure provocatorie e illegali compromettono gli sforzi in corso per raggiungere la pace e la stabilità nella regione", ha affermato il Ministero in una nota.
Islamabad ha invitato la comunità internazionale ad adottare misure urgenti e decisive per fermare queste iniziative illegali e per ritenere le forze di occupazione israeliane responsabili delle loro continue violazioni del diritto internazionale.
Il voto della Knesset di mercoledì si è svolto nonostante l'opposizione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che il mese scorso aveva dichiarato che non avrebbe permesso a Israele di annettere la Cisgiordania. Il voto è avvenuto anche mentre il Vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance era in visita in Israele.
L'annessione della Cisgiordania porrebbe di fatto fine alla possibilità di attuare una soluzione a due stati per il conflitto israelo-palestinese, come delineato nelle risoluzioni delle Nazioni Unite e non è gradita agli USA.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|