Israele uccide bimbo di 11 anni ma media tacciono e social censurano
di Giuseppe Salamone

I terroristi israeliani ieri hanno ucciso un bambino di 11 anni.

Facebook ha censurato il post precedente con il pretesto di "immagini di violenza".

Massima diffusione visto che questa storia dà parecchio fastidio al punto da censurarla vergognosamente!

Immaginate se Hamas avesse ammazzato un bambino israeliano di 11 anni cosa sarebbe successo.

Non solo aperture dei TG e indignazione a reti unificate, ma a quest'ora ci sarebbero stati bombardamenti a tappeto su tutta la Palestina.

Mohammad Bahjat Al-Hallaq, 11 anni, è stato ammazzato nel villaggio di Al-Rihiya, a sud di Hebron. Stava giocando a calcio con i suoi amici nel cortile della scuola.

I terroristi israeliani lo hanno centrato con un proiettile che gli ha trapassato il bacino. È morto poco dopo!

Ma la chiamano pace. Tregua. Cessate il fuoco. Fanno passerelle su tappeti rossi.

Nel frattempo i Palestinesi continuano a essere ammazzati sotto il silenzio generale. E forse era proprio il silenzio quello che serviva...

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