Sudditi
di Rossella Ahmad

Ho smesso di chiedermi per quale malefica congiuntura astrale il peggio che l'umanità abbia prodotto si ritrovi tutto assieme, tutto adesso, ed occupi con indecenza ogni ganglio della vita pubblica, dalla politica alla finanza al giornalismo.

Non si tratta infatti di sfiga cosmica, ovviamente nostra, ma di un progetto. Un disegno di dominio e sudditanza.

Le irrilevanti pedine del Sistema vengono scelte in virtù del loro livello di obbedienza e preservate fino a che siano utili e funzionali all'agenda del Sistema, appunto. Nulla si crea e nulla si distrugge secondo la legge di conservazione della massa ma nell'Impero del Nuovo Secolo Americano si crea e si distrugge secondo la volontà del Demiurgo in pectore.

Non aspettiamoci quindi che le posizioni di potere siano occupate da persone meritevoli, oneste, capaci. Che i politici siano qualcosa in più rispetto a sacchetti dell'immondizia. Che la stampa sia fedele al suo dovere deontologico. Che gli amministratori siano mossi dal sincero interesse per la cosa pubblica.

È da ora che l'ho compreso. Non mi turba neanche più.

Ciò che invece mi turba ancora, e assai, è il totale imbarbarimento del discorso pubblico. La volgarità imperante. Le brutte parole che convogliano brutti pensieri. Menti abitate da pochi concetti cattivi. La totale assenza di pudore e freni inibitori nell'esprimerli. La mancanza assoluta di vergogna a tutti i livelli.

Le famose chiacchiere da bar, che oggi rappresentano il linguaggio della politica e del giornalismo. Fate uno sforzo e sentite i loro discorsi, le parole che usano, la totale mancanza di cultura che esibiscono, i concetti elementari che ripetono, le cantonate che prendono, le figure di merda che collezionano.

Questa è la novità assoluta che ci turba e ci confonde. Non ci eravamo abituati. È stato sdoganato tutto, vale tutto, si può tutto e tutto è accaduto in un lasso di tempo troppo breve.

Il gangsterismo come mezzo. Finiremo il lavoro
La falsità come modo. A Gaza facevano i funerali alle bambole
La vigliaccheria come indole. Abbiamo aiutato i palestinesi più di chiunque altro.
La connivenza come intenzione . Ho dato il benvenuto al presidente Herzog
L'ipocrisia come traguardo. Lo sport non deve occuparsi di questioni politiche.

Ed è solo un limitatissimo estratto dello schifo in cui siamo immersi e che si palesa senza alcuna inibizione di sorta.

A qualcuno questa roba piace. A molti, direi. Del resto, la politica è quasi sempre lo specchio della comunità che rappresenta.

Vorrei essere viva il giorno in cui sperimenterete questo nuovo mondo sulla vostra pelle.

"La società non è data per sempre, ma la riproduciamo noi con i nostri comportamenti
E il potere che ti opprime lo produci tu con la tua obbedienza
E il re è re perché tu sei suddito
E se non fosse per i sudditi, Napoleone sarebbe stato solo un matto che si credeva Napoleone".

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