Africa: le rivoluzioni originali
di Laurent Luboya

Il giovane rivoluzionario panafricoano Farafin Kissi Shabazz invita a una riflessione più ampia sul significato stesso di “rivoluzione”.

Limitarsi ai paradigmi concettuali elaborati in Occidente rischia di ridurre la complessità del fenomeno rivoluzionario a un’unica matrice ideologica.

È invece necessario adottare una prospettiva pluriversale, capace di riconoscere e valorizzare le molteplici esperienze storiche che, in contesti differenti, hanno prodotto processi di emancipazione e trasformazione sociale.

In questo senso, le rivoluzioni africane — dall’Algeria di Ben Bella alla Guinea di Sékou Touré, fino al Burkina Faso di Thomas Sankara — costituiscono esempi emblematici di percorsi rivoluzionari che non si esauriscono nel comunismo, ma esprimono un’originale aspirazione alla libertà, alla giustizia e alla dignità collettiva.

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