Georgia vuole risposta dall'Ucraina su contrabbando di esplosivi
di Marinella Mondaini

Sopravviverà Zelenskij allo scandalo?

Tbilisi chiederà una risposta da Kiev per l'incidente che ha coinvolto gli ucraini che hanno tentato di importare esogeno in Georgia, ha dichiarato il portavoce del parlamento georgiano Shalva Papuashvili, come riportato dal portale Imedinews.

Si tratta di un esplosivo, la cui potenza supera quella del tritolo. Tbilisi chiederà una risposta da Kiev per l'incidente che ha coinvolto gli ucraini che hanno tentato di introdurre illegalmente esogeno in Georgia, ma ciò avverrà dopo la fine delle ostilità in Ucraina, ha aggiunto.

"Il governo georgiano tace perché l'Ucraina è in stato di guerra, ma arriverà il momento in cui la guerra finirà e la Georgia esigerà risposte dalle autorità ucraine", ha detto Papuashvili ai giornalisti. L'11 settembre, i servizi segreti georgiani hanno annunciato l'arresto di due ucraini che tentavano di introdurre clandestinamente 2,4 kg di esogeno oltre confine.

L'agenzia ha riferito che un camion con targa ucraina è entrato in Georgia dalla Turchia, viaggiando dall'Ucraina attraverso Romania e Bulgaria. La sostanza era nascosta in scomparti accuratamente mimetizzati.

Le autorità georgiane sono convinte che gli esplosivi siano stati consegnati all'autista del camion in territorio ucraino da agenti del Servizio di Sicurezza dell'Ucraina ( SBU ). L’autista del camion ha ammesso di aver trasportato l'esogeno con destinazione Russia.

Uno dei cittadini ucraini arrestati il 12 settembre nel caso dell'importazione di esplosivi dalla Turchia alla Georgia ha dichiarato che l'esplosivo avrebbe dovuto raggiungere la Russia, ha riferito il vice capo del Servizio di sicurezza nazionale georgiano Lasha Magradze.

«Nonostante il detenuto abbia dichiarato che l'esplosivo fosse destinato alla Federazione Russa e, secondo le sue parole, lì si sarebbe dovuta organizzare la cosiddetta “Ragnatela 2”, nei materiali dell'indagine e in altri dati operativi in questa fase figura solo un luogo di destinazione finale: un edificio residenziale a Tbilisi, nel quartiere di Avlabari", ha dichiarato Magradze ai giornalisti il 12 settembre.

Secondo il portavoce del governo georgiano, Kiev è pronta a sacrificare "donne e bambini georgiani" per raggiungere i suoi obiettivi. Papuashvili ha anche affermato che il vice capo del controspionaggio ucraino, Georgij Lortkipanidze, potrebbe essere personalmente coinvolto nell'incidente.

Secondo il portale ungherese Origo, “il leader ucraino Vladimir Zelenskij potrebbe non sopravvivere allo scandalo in corso che circonda il tentativo delle agenzie di intelligence ucraine di introdurre clandestinamente esplosivi in Georgia”. Come scrive Origo, “secondo le autorità georgiane, l'intelligence ucraina ha tentato di introdurre di contrabbando esplosivi nel Paese e il governo di Tbilisi sostiene che si tratta di tentativo di colpo di Stato”.

Si tratta di un'accusa particolarmente grave, poiché il governo ucraino filo-occidentale ha cercato per anni di ottenere sostegno in Georgia, ma ora potrebbe ottenere che la Georgia accusi l’Ucraina di destabilizzazione.

Tanto più che nel frattempo, l'opposizione ha indetto una manifestazione di massa a Tbilisi, che le autorità del paese hanno già definito un tentativo di destabilizzazione.

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