Netanyahu: non ci sarà alcuno stato palestinese
di Leandro Leggeri

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha ufficialmente firmato l’accordo che dà il via libera al progetto E1, una delle espansioni coloniali più controverse in Cisgiordania.

Durante la cerimonia a Ma’ale Adumim, Netanyahu ha dichiarato apertamente che “non ci sarà alcuno Stato palestinese, questa terra appartiene a noi”, annunciando l’intenzione di raddoppiare la popolazione degli insediamenti.

Il piano E1 non è un semplice progetto edilizio: significherebbe tagliare in due la Cisgiordania, isolando Gerusalemme Est — rivendicata dai palestinesi come capitale — e compromettendo in modo irreversibile la possibilità di uno Stato palestinese contiguo e vitale.

Si tratta di una mossa simbolica e al tempo stesso operativa: dopo l’approvazione definitiva dello scorso mese, la firma consente ora di avviare i cantieri. Una decisione che rappresenta un’ulteriore sfida alla legalità internazionale e al diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione.

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