Telemeloni tace su scandalo Milei
di Aranka Korosi

In Argentina i giornali fanno a gara per raccontare lo scandalo che travolge Javier Milei e la sorella Karina.

El País (Spagna/Argentina): “Karina Milei, un’ombra dietro il presidente ultra e al centro delle denunce per corruzione”.

Reuters: “Milei evacuato in Argentina dopo che i manifestanti gli hanno lanciato pietre”.

France24: “Uno scandalo minaccia il presidente argentino Milei e la sua influente sorella”.

The Guardian: “Javier Milei colpito da pietre durante la campagna elettorale in mezzo a uno scandalo di corruzione”.

In Argentina il presidente viene fischiato, bersagliato con pietre e bottiglie, mentre la sorella è accusata di mazzette del 3% su contratti pubblici. Le piazze si infiammano, la polizia reprime con manganelli e gas lacrimogeni. Dissenso? Subito bollato come “terrorismo” e “tentativi di golpe”.

In Italia invece… silenzio tombale. Nessun titolone, nessuna apertura nei talk show. Chissà perché? Forse perché Milei è il “fratellone sudamericano” della Meloni? Lei gli regala perfino la cittadinanza italiana e lo accoglie come un eroe, e i nostri giornaloni diventano improvvisamente timidi.

Se fosse accaduto a un politico “nemico”, apriti cielo: paginate intere, speciali in TV, opinionisti che non dormono la notte. Ma quando si tratta dell’amico pazzoide di estrema destra, allora meglio zitti e mosca.

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