Global Sumud Flotilla: dall'Italia nessuna protezione ufficiale
di Aranka Korosi

Nel 2010 Israele attaccò in acque internazionali la nave turca Mavi Marmara, parte della Gaza Freedom Flotilla: 9 attivisti uccisi e decine di feriti. Una tragedia che suscitò sdegno in tutto il mondo e aprì una crisi diplomatica con la Turchia.

Oggi la storia rischia di ripetersi.

Il ministro israeliano Ben Gvir ha annunciato che i partecipanti alla Global Sumud Flotilla – tra cui anche cittadini italiani – verranno arrestati e trattati come terroristi.

Ricordiamolo: in acque internazionali, una nave batte la legge e la sovranità dello Stato della propria bandiera.

Se una nave italiana viene attaccata, è come se fosse attaccato il territorio italiano.

Eppure, di fronte a questa minaccia, da Meloni, Crosetto, Tajani e Salvini nessuna presa di posizione, nessuna difesa dei cittadini italiani.

Un silenzio assordante, che sa di vigliaccheria e complicità.

Chi governa dovrebbe proteggere il proprio popolo, non voltarsi dall’altra parte mentre i nostri connazionali rischiano la vita in mare aperto.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti