 |
Global Sumud Flotilla: Salvini dice eresie che demonizzano la missione
di Viola Fiore
Mentre il ministro Matteo Salvini fa affermazioni non vere (la Flottiglia è diretta in Israele) si contano nuove adesioni di personaggi noti alla missione navale diretta a Gaza.
"Quello che dichiara Salvini è un errore che sposta le cose sul piano giuridico. - afferma la presidente dell'Osservatorio Rita Guma - Infatti se la Flottilla fosse diretta in Israele e quindi transitasse in acque territoriali israeliane sarebbero legittimi eventuali arresti e sequestri di materiali, ma le navi sono dirette a Gaza e detenzioni di persone o azioni sul carico da parte di Israele risulterebbero illegali secondo il diritto internazionale. Come illegali sono state le azioni nei confronti della Handala".
"Dirò di più: le imbarcazioni battenti bandiere di altri Stati sono come territori di altri Stati, la cui autorità in quel momento è incarnata nel comandante, quindi salire a bordo è una aggressione e una violazione della legge di altri stati sovrani: come entrare in una ambasciata senza permesso"
Salvini poi ha parlato di "caccia all'ebreo", azione che non ha il minimo nesso con la missione della GSF. Anzi, nelle precedenti missioni, fra cui Madleen e Handala, è stata Israele che ha dato la caccia ai componenti la missione, visto che suoi uomini sono saliti a bordo con le armi in pugno, arrestando i membri dell'equipaggio, che poi sono stati detenuti.
"Tale disinformazione ha l'effetto di demonizzare dei civili di 44 paesi che si recano in aiuto dei gazawi e a giustificare preventivamente all'opinione pubblica azioni di forza da parte di Israele" conclude Guma.
Per mostrare sostegno alla missione umanitaria, si terrà il 4 SETTEMBRE ORE 17 a MILANO, STAZIONE CENTRAL un PRESIDIO A SUPPORTO DELLA GLOBAL SUMUD FLOTILLA.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|