Ucraina: ucciso Andry Parubi. Per lui Hitler era il "più grande" democratico
di Clara Statello

Ucciso a Leopoli Andry Parubi, il fondatore del partito Nazionalsocialista Ucraino.

"Sono per la democrazia diretta, come Adolf Aloisovich negli anni '30". Queste parole scandalose le aveva pronunciate Andry Paruby quando era ancora presidente della Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, un anno dopo l'incontro con la signora Laura Boldrini, in TV.

Poi naturalmente ha ritrattato, gli storici e i fact checker hanno assicurato che era stato frainteso dai soliti filorussi.

Intanto, filo rosso dopo filo rosso, il nazismo è stato sdoganato e normalizzato in Ucraina e non solo.

Ormai è difficilissimo trovare questa notizia perché tutta la stampa "filorussa", cioè critica nei confronti di chi va in TV ad esaltare H1tler, è stata censurata e rimossa da Internet.

La notizia "Il capo della Verkhovna Rada, Parubiy, ha definito Hitler il "più grande" democratico" era della rivista Odessa Timer. Il giornale è stato messo al bando da Zelensky e oscurato. fortunatamente il link è stato messo al sicuro.

Il capo redattore dell'Odessa Timer è Yury Tkachev, arrestato nel marzo del 2022. La sua storia la trovate nell'articolo sulla Caccia alle Streghe in Ucraina, firmato dall'amico e collega Oleg Yasinsky.

Tkachev compare nella lista dei prigionieri politici redatta da Diana Pachenko e inviata a Trump e Putin affinché il tema della loro liberazione finisca sul tavolo dei negoziati.

Nella lista, oltre a Tkachev e alla stessa Pachenko, compaiono i fratelli Kononovich, il metropolita Pavel Abate del monastero delle grotte di Kiev, Anatoli Miruta ed il giovane Vladimir Markin arrestato dall' SBU quando aveva solo 16 anni.

Ecco cosa accade a chi denuncia la gente come il neofascista Paruby, amico di Le Pen ed estimatore H1tler. Per legittimate la persecuzione degli oppositori di un governo fascista, chiamano gli antifascisti "filorussi".

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