Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
28 agosto 2025
tutti gli speciali

Genovesi in fila per contribuire al carico della Global Sumud Flotilla
di Armando Reggio

Migliaia di genovesi da ieri portano spontaneamente generi di prima necessità da caricare sulla nave della Global Sumud Flotilla che tra pochi giorni salperà dal porto di Genova con destinazione Gaza. Un'onda popolare, che avevamo tristemente dimenticato.

In queste ore riesplode l'entusiasmo per una causa giusta, la causa giusta in questo tempo nero della politica e dei media servili. Nel nostro Paese, in Europa.

Entusiasmo di vicinanza, immedesimazione attraverso gesti concreti: tonnellate di cibo per i palestinesi.

Nelle prime ore già raccolte 40 tonnellate, quantità che i ragazzi di Global Sumud Flotilla speravano di ricevere entro il 31 agosto, quando salperanno da Genova per rompere pacificamente l'assedio genocida d'Israele, intanto in mare.

La stessa sindaca Silvia Salis ha sentito di andare a ringraziare volontari e cittadini della loro generosità per Gaza: un atto non scontato della massima istituzione cittadina.

Per Telemeloni, che occupa non solo la RAI, questo legittimo moto per i Palestinesi non fa notizia, non esiste. È un fantasma. Quei fascisti in giacca e cravatta - tutti, compresi i "giornalisti autorevoli" onnipresenti nelle reti di regime - temono questo vento popolare, che, esso sì, sta facendo l'Europa.

L'Europa solidale, pacifica, internazionalista, che prefigurarono gli esiliati a Ventotene. L'Europa tradita dai burocrati di Bruxelles e Strasburgo, piegati alle volontà accentratrici degli USA, amici del genocida.

Questi ragazzi - almeno 60.000 - da 44 Paesi stanno impartendo una lezione di civiltà a tutti i governi pavidi, indifferenti, complici del genocidio.

Il governo Meloni in testa, che si vanta di essere amico privilegiato del gangster alla Casa Bianca. Il governo, che vergognosamente non vuole neanche pronunciare la parola, che grandi intellettuali israeliani come David Grossman non esitano a denunciare: genocidio. Così come non si dice antifascista.

Questi ragazzi danno un sacrosanto schiaffo etico agli ignavi capi di governo.

Mai così tanti, in questo inizio di millennio, uniti in una missione pacifica di concreta vicinanza a un popolo.

Smentendo i benpensanti, che, dalla propria presunta e infondata superiorità, giudicano i giovani inetti, ecco, questi stupendi ragazzi onorevolmente rispondono con l'affermazione dell'umanità.

Tacitandoli, inchiodandoli alle loro 'comode' poltrone.

Perché la madre delle cause si chiama Palestina.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale