|  | Studio: Per due terzi degli israeliani, tutta Gaza è Hamasdi Rosa Rinaldi
  
                    
L'influencer e maestra di yoga e di meditazione Rivka Lafair elogia l'omicidio premeditato di 21 persone, tra operatori sanitari e giornalisti, di due giorni fa al Nasser Hospital.
E gli ultimi sondaggi fatti in Israele mostrano che il suo non è un pensiero isolato.
Come scrive il prof Eran Halperin (Traduzione) 
"Una linea retta collega il terribile evento di oggi a Gaza  [l'attacco al Nasser hospital]  con i dati rivelati in nello studio del nostro aChord Center.
Anche dopo settimane in cui il dibattito pubblico in Israele è leggermente cambiato e almeno si è discusso di questioni relative alla fame e all'uccisione dei palestinesi a Gaza, quasi due terzi degli israeliani non fanno distinzione tra spregevoli terroristi di Hamas e innocenti civili palestinesi.
 Per due terzi degli israeliani, tutta Gaza è Hamas. 
Quando questo è il sentimento pubblico, e quando è guidato e alimentato da una leadership nazionalista e razzista che dimostra gioia per l'uccisione dei palestinesi e indifferenza per l'uccisione degli israeliani (rapiti e soldati), la decisione di sparare due colpi di carro armato contro un edificio pieno di civili perché è stata rilevata una telecamera, non è un errore operativo, ma il riflesso di uno stato di coscienza distorto. 
La rabbia, l'umiliazione e persino il desiderio di creare deterrenza attraverso azioni militari aggressive dopo il massacro del 7 ottobre sono naturali e comprensibili nelle dinamiche di un conflitto violento e dopo un massacro che ha causato vittime così gravi. 
La frustrazione per l'incapacità di raggiungere gli obiettivi della guerra per così tanto tempo, il logoramento dei soldati a Gaza e la disumanizzazione che deriva dalla leadership, hanno trasformato quella situazione temporanea in una permanente e spaventosa.
 In definitiva, ciò che distingue le società morali da quelle che non lo sono è la capacità di distinguere tra l'uso della forza per la difesa, la sicurezza e il raggiungimento di obiettivi politici e il desiderio di vendetta, distruzione di massa e guerra eterna. 
È così triste vedere come, con gli occhi aperti, ci stiamo immergendo nel lato più oscuro della storia umana".
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
  
 Dossier 
       diritti |  |