Israele, non gli ebrei, esclusa dalla fiera del Levante
di Rosa Rinaldi

La regione Puglia, di fronte alla crudeltà feroce e TOTALMENTE IMPUNITA di Israele (che ad oggi non ha visto l'ombra di mezza sanzione) decide di prendere posizione ed escludere Israele dalla prossima Fiera del Levante.

Manco a dirlo, intervengono i filo-israeliani (ricordiamolo: questi sono gli eredi o gli alleati di quelli che gli ebrei li deportarono, e nei cui circoli giovanili militano anche oggi veri antisemiti ), ancora una volta, con la coperta corta dell'antisemitismo.

Questo è Gasparri: "A Bari si premiano personaggi sconcertanti, come la ben nota Albanese, e si mette al bando Israele per la fiera del Levante. Il Comune condotto dalla sinistra e dal pessimo Leccese è in preda a un attacco di autentico antisemitismo.... ... Speriamo che gli EBREI possano entrare liberamente negli esercizi commerciali di Bari, senza divieti di Leccese, che è dello stesso partito, il Pd, che ha proposto di escludere Israele dalle competizioni sportive internazionali, alimentando pregiudizi antisemiti".

No Gasparri, non sono gli EBREI ad essere esclusi, sono le imprese ISRAELIANE.

Ancora una volta viene riproposta questa sineddoche malevola secondo cui Israele rappresenta tutti gli ebrei e come tale è intoccabile. Altrimenti è antisemitismo.

Vergognoso, indecente ancora una volta strumentalizzare l'antisemitismo in questo modo, che tra l'altro ha perso tutta la sua portata di denuncia morale per diventare una specie di concorso in genocidio.

Tra l'altro, a danno di tutti gli ebrei, perché se si continua a dire che sono gli ebrei ad ammazzate i palestinesi la firma al genocidio è ebraica. Non israeliana. Ebraica.

Intanto però nessuno parla delle minacce e insulti che ha ricevuto don Nandino Capovilla, il coraggioso prete che ha provato ad entrare in Israele ed è stato respinto come persona non grata.

I commenti sono di puro odio anticristiano, oltre a minacce e insulti anche da parte di circoli ebraici.

Che facciamo? La legge Mancino la tiriamo in ballo solo quando ci conviene?

Che facciamo? consideriamo l'antisemitismo un' infamia (anche nella sua forma lievitata, inquinante e distorcente come quando è usato come copertura al genocidio), mentre l'anti-cristianesimo o l'islamofobia li ignoriamo o, peggio, li consideriamo valori aggiunti?

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