 |
La salma di Matteotti
di Santina Sconza
Noi non dimentichiamo Giacomo Matteotti ucciso dai fascisti, per ordine di Mussolini, il 10 giugno 1924.
Il 16 agosto di quell'anno, il suo corpo fu ritrovato in un bosco nei pressi di Roma.
Il duce ne dispose funerali sontuosi ma la moglie di Matteotti gli scrisse:
"Chiedo che nessuna rappresentanza della Milizia fascista sia di scorta al treno: nessun milite fascista di qualunque grado o carica comparisca, nemmeno sotto forma di funzionario di servizio.
Chiedo che nessuna camicia nera si mostri davanti al feretro e ai miei occhi durante tutto il viaggio, né a Fratta Polesine, fino a tanto che la salma sarà sepolta.
Voglio viaggiare come semplice cittadina, che compie il suo dovere per poter esigere i suoi diritti; indi, nessuna vettura-salon, nessun scompartimento riservato, nessuna agevolazione o privilegio; ma nessuna disposizione per modificare il percorso del treno quale risulta dall'orario di dominio pubblico.
Se ragioni di ordine pubblico impongono un servizio d'ordine, sia esso affidato solamente a soldati d'Italia."
 
Dossier
diritti
|
|