|  | Gaza: prima freddo assassino, ora caldo bruciantedi Rosa Rinaldi
  
                    
Tamar Goldschmidt  ci ricorda che a Gaza non solo è stato ammazzato Anas al Sharif,  ma  anche il giovane giornalista, Mohamed Al-Khaldi, che aveva un'altra cifra di comunicazione: 
usava l'umorismo per raccontare il dolore di Gaza.
 
 E poco prima di essere ucciso, aveva postato un video umoristico su come avrebbero potuto fare i gazawi a sopportare il grande caldo. 
 
La gente vive in tende di plastica infuocate, con temperature elevatissime.
Sii registrano casi di ustioni, colpi di caldo e tantissime altre conseguenze legate al gran caldo e alle impossibili condizioni igieniche.
 
Immaginate voi stessi, al riparo dei vostri condizionatori,  ore e ore sotto al sole cocente, senza poter trovare riparo, senza potervi neanche rinfrescare in mare, diventato una cloaca perché  i depuratori non funzionano da mesi e mesi.
 
Senza considerare che sareste bersaglio di droni killer.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
  
 Dossier 
       diritti |  |