Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
17 agosto 2025
tutti gli speciali

USA sospendono visti sanitari per bimbi feriti di Gaza
di Gabriella Mira Marq

Quando il Dipartimento di Stato americano ha annunciato la sospensione dei visti per i bambini di Gaza in cerca di cure mediche, la decisione è apparsa burocratica, persino procedurale.

Ma il cambio di rotta non è stato il risultato di una revisione interna o di un più ampio dibattito strategico. È stato invece il risultato di una campagna di pressione online di Laura Loomer, una provocatrice di estrema destra che si definisce orgogliosamente "una fiera islamofoba" e ha costruito la sua carriera sfruttando l'islamofobia per ottenere influenza politica.

Loomer ha costruito la sua immagine pubblica sulla provocazione e sulla disinformazione, spesso prendendo di mira le comunità emarginate sotto le mentite spoglie dell'attivismo. La sua immagine autoproclamata di "ebrea combattiva e sostenitrice dell'America First" maschera una serie di retorica incendiaria, affermazioni cospirative e campagne che hanno conseguenze concrete.

I critici la descrivono come una provocatrice professionista che sfrutta la paura, il pregiudizio e la disinformazione per attirare l'attenzione e influenzare, confondendo il confine tra attivismo e molestie e promuovendo al contempo un programma politico di estrema destra.

Venerdì, Loomer ha pubblicato video di bambini palestinesi gravemente feriti arrivati negli ospedali statunitensi questo mese, compresi gli amputati trasportati in aereo per ricevere protesi.

Invece di esprimere empatia, ha diffamato gli arrivati definendoli "invasori islamici provenienti da una zona calda per il terrorismo", ha travisato le loro grida di sollievo definendole "canti jihadisti" e li ha presi in giro per quello che ha descritto come "fare il fischietto terroristico di HAMAS".

Il filmato non era certo esclusivo, come sosteneva Loomer. Una clip proveniva dall'account Instagram di un ente di beneficenza medico; un'altra dal canale YouTube dell'Houston Chronicle. Ma le sue distorsioni sono diventate virali nell'ecosistema di estrema destra che alimenta direttamente l'orbita di Trump. Sabato, il Dipartimento di Stato ha emesso un brusco stop: "Tutti i visti per visitatori provenienti da Gaza verranno bloccati mentre conduciamo una revisione completa e approfondita".

La campagna di Loomer evidenzia come personaggi marginali abbiano sfruttato la presidenza di Trump per esercitare una reale influenza sulla politica statunitense. Un tempo bandita dalle principali piattaforme, ora gode di accesso diretto ai politici conservatori e della vicinanza al presidente stesso, amplificando spesso narrazioni che mescolano islamofobia, disinformazione e test di lealtà politica.

I suoi post hanno persino taggato il Segretario di Stato Marco Rubio, attribuendolo erroneamente alla responsabilità personale dei visti. Nonostante i suoi dati imprecisi, l'accuratezza non è mai stata al centro della strategia di Loomer; l'indignazione sì.

Quando i visti sono stati sospesi, cantava già vittoria. "Questa è una notizia fantastica", ha scritto, prima di chiedere che i palestinesi di Gaza fossero aggiunti al divieto di viaggio ripristinato da Trump. "Gli Stati Uniti non sono l'ospedale del mondo!"

La rapidità dell'inversione di rotta ha evidenziato la rapidità con cui le campagne online possono influenzare le decisioni ufficiali sotto Trump. Il deputato repubblicano Randy Fine ha apertamente attribuito a Loomer il merito della sospensione, scrivendo: "Un enorme merito va dato a @LauraLoomer per aver scoperto questo e aver informato me e altri funzionari. Ben fatto, Laura".

Ma le organizzazioni benefiche e i gruppi per i diritti umani hanno dipinto un quadro più cupo. Il Palestine Children's Relief Fund, che ha organizzato migliaia di evacuazioni per i bambini palestinesi negli ultimi trent'anni, ha definito la mossa "pericolosa e disumana". "Le evacuazioni mediche sono un'ancora di salvezza per i bambini di Gaza che altrimenti andrebbero incontro a sofferenze inimmaginabili o alla morte a causa del collasso delle infrastrutture mediche", ha affermato.

Il Consiglio per le relazioni americano-islamiche (CAIR) ha denunciato la sospensione come parte della “crudeltà intenzionale” dell’amministrazione Trump e come prova di “complicità con il genocidio di Israele”, sottolineando l’amara ironia di accogliere a Washington politici israeliani di estrema destra mentre si chiude la porta ai bambini morenti.

Il magnate dell'elettronica Paul Graham ha commentato che "Se Laura Loomer fosse esistita nel 1940, avrebbe cercato di impedire ai rifugiati ebrei di entrare negli Stati Uniti", ha scritto. "E se Trump fosse stato presidente allora, ci sarebbe riuscita".

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale