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Grecia: proteste contro sbarco da nave da crociera israeliana
di Franca Rissi
La polizia antisommossa del porto di Atene, il Pireo, ha isolato un'area attorno a una nave da crociera israeliana arrivata questa mattina presto per impedire a diverse centinaia di manifestanti sostenuti dai sindacati di avvicinarsi alla nave.
Proteste si sono svolte sulle isole greche e nei porti continentali lungo la rotta della Crown Iris e diverse di queste hanno portato a scontri con la polizia.
I sindacati in Grecia e in altri paesi dell'Unione Europea hanno condannato sempre più apertamente Israele per la distruzione diffusa e la grave carenza di cibo a Gaza.
Al porto del Pireo, che è il più grande della Grecia, i manifestanti hanno tenuto razzi e sventolato bandiere palestinesi dietro un cordone formato da autobus della polizia antisommossa.
Gli organizzatori della protesta, citando post online dei viaggiatori, hanno affermato che tra i passeggeri c'erano soldati israeliani fuori servizio.
"Sono indesiderati qui e non hanno alcun diritto di essere qui", ha dichiarato l'organizzatore della protesta Markos Bekris. "Hanno le mani sporche di sangue innocente e non dovremmo accoglierli". Nelle ultime settimane molti governi europei sono diventati più critici nei confronti di Israele e diversi sindacati si sono spinti oltre, esprimendo il loro sostegno a misure punitive.
Il mese scorso, la Confederazione Europea dei Sindacati ha chiesto all'UE di sospendere il suo accordo di associazione commerciale con Israele, una mossa che avrebbe danneggiato le esportazioni del paese verso l'Europa, che lo scorso anno ammontavano a 15,9 miliardi di euro (18,5 miliardi di dollari).
Il più grande sindacato belga sta incoraggiando i membri impiegati all'aeroporto di Bruxelles a rifiutarsi di lavorare sui voli per Tel Aviv recentemente riaperti. "I membri e i lavoratori che si rifiutano di partecipare alla normalizzazione delle nostre relazioni con lo Stato di Israele saranno pienamente sostenuti dalla nostra organizzazione", ha dichiarato il sindacato ombrello della CSC in una nota questa settimana. "Invitiamo tutti a rifiutarsi di gestire questi voli".
In un altro sviluppo, i funzionari francesi si sono rifiutati di commentare le notizie secondo cui il governo avrebbe sospeso il rinnovo dei visti di lavoro per alcuni dipendenti della compagnia aerea israeliana El Al in Francia, a seguito di un'apparente disputa sui controlli di sicurezza.
Proteste e rifiuto di scaricare le navi con armi dirette a Israele sono state messo in atto anche dai lavoratori portuali italiani, in più occasioni, anche di recente.
La Grecia è una meta turistica popolare per gli israeliani. Ma la guerra in corso a Gaza ha scatenato centinaia di proteste anti-israeliane ad Atene e in altre città greche, oltre a uno scontro politico.
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