Gli amici dell'Ucraina hanno compreso la situazione?
Roberto Preve

Dal punto di vista bellico, esistono fasi in cui hanno la meglio le armi offensive, ovvero i carri armati, e fasi in cui hanno la meglio le mitragliatrici e le armi difensive.

In questa fase i droni e le armi anticarro a carica cava, utilizzabili in modo individuale a migliaia di metri di distanza, favoriscono la difesa.

Lo si e' visto nel sud del Libano per Israele o per i Russi in Ucraina.

Adesso chiunque legga i rapporti, entrambi menzogneri, delle parti in lotta, o chiunque sappia leggere una mappa, può valutare da solo che i russi stanno per spezzare il fronte Ucraino.

Lo ricaviamo dal numero dei disertori di Kiev, dai contrattacchi sempre più flebili degli Ucraini, dall'avanzata lenta e costante delle truppe russe, ma soprattutto dalla presenza di 100-150 soldati Ucraini per ogni chilometro di fronte - forse meno - e dalla pochezza delle riserve strategiche di Kiev, quattro o cinque brigate.

Si dice che i russi di questo passo prenderanno l'Ucraina in 89 anni ma è evidente che gli Ucraini non hanno neppure 89 giorni di autonomia difensiva senza l'arrivo di rinforzi massicci che non vedo dove il regime li possa prendere.

Mi chiedo se gli amici dell'Ucraina hanno chiaro il punto.

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