Trump caccia dalla capitale i senzatetto come criminali
di Aurora Gatti

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha intensificato la sua retorica su criminalità e senzatetto a Washington, DC, domenica, intimando ai senzatetto di "lasciare la città IMMEDIATAMENTE".

In un post su Truth Social, ha promesso di rendere la "Capitale più sicura e più bella di quanto non sia mai stata prima", promettendo di fornire "posti dove stare" ai senzatetto, ma "LONTANO dalla Capitale".

Ha aggiunto che i "criminali" sarebbero stati incarcerati "dove dovrebbero", sottolineando che i cambiamenti sarebbero avvenuti rapidamente. "Non ci sarà nessun 'MR. BRAVO RAGAZZO'", ha scritto Trump accanto alle foto delle tende ai lati della strada. "Vogliamo INDIETRO la nostra Capitale".

Ore dopo l'annuncio, l'ufficio di Washington dell'FBI ha confermato che i suoi agenti "stanno partecipando alla maggiore presenza delle forze dell'ordine federali" nella capitale. Il dispiegamento fa parte dell'ordine esecutivo di Trump "DC Safe and Beautiful", che ha portato a un aumento degli arresti per reati non violenti nonostante un calo generale della criminalità.

La portavoce della Casa Bianca Abigail Jackson ha affermato che le azioni di Trump hanno "in poche notti" rimosso armi e droghe illegali dalle strade della città, scoraggiando "innumerevoli potenziali crimini" attraverso "una presenza numerosa e visibile delle forze dell'ordine".

In un altro post su Truth Social, Trump ha annunciato una conferenza stampa per lunedì mattina, affermando che il piano non si limiterà a "porre fine a criminalità, omicidi e morti nella capitale della nostra nazione", ma anche alla "pulizia e al rinnovamento generale" della città. Ha criticato un progetto di ristrutturazione da 3,1 miliardi di dollari presso la Federal Reserve, sostenendo che avrebbe potuto essere realizzato con 50-100 milioni di dollari "in modo molto più elegante e tempestivo".

Definindo il sindaco di Washington, Muriel Bowser, "una brava persona che ha provato" senza successo a invertire la tendenza alla criminalità e alla pulizia, Trump ha paragonato la sua proposta di repressione alla sua politica di confine, promettendo: "Prima delle tende, dello squallore, della sporcizia e della criminalità, era la capitale più bella del mondo. Presto lo sarà di nuovo".

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