Smotrich critica Netanyahu per presunta azione troppo branda a Gaza
di Tamara Gallera

Sabato, il ministro delle Finanze israeliano di estrema destra, Bezalel Smotrich, ha duramente criticato il primo ministro Benjamin Netanyahu, affermando di non credere più che il premier sia disposto a perseguire una "vittoria decisiva" a Gaza.

I commenti hanno fatto seguito all'approvazione da parte del gabinetto di sicurezza di un piano per occupare Gaza City, che Smotrich ha criticato definendolo una "mezza misura" che non riesce a distruggere il movimento di resistenza Hamas.

In un videomessaggio, Smotrich ha accusato Netanyahu di aver fatto marcia indietro dopo settimane di lavoro congiunto su una strategia volta a smantellare le infrastrutture militari e civili di Hamas, garantendo al contempo il rilascio di tutti i prigionieri.

Ha affermato che il piano approvato dà priorità a un accordo parziale sugli ostaggi, dando ad Hamas l'opportunità di "riprendersi e riarmarsi". "Non è così che si vince una guerra", ha detto Smotrich, avvertendo che un simile approccio mette a rischio la vita dei soldati e la reazione internazionale senza ottenere la vittoria.

Ha esortato Netanyahu a rifiutare qualsiasi accordo parziale e a chiedere invece la resa incondizionata di Hamas e il rilascio completo dei prigionieri, oppure la sua completa sconfitta militare. La sua visione include l'occupazione di ampie zone della Striscia di Gaza e la promozione della "migrazione volontaria" dal territorio sottoposto a blocco.

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