Iran bloccherà corridoio USA nel Caucaso con o senza la Russia
di Leandro Leggeri

Ali Akbar Velayati, consigliere per gli Affari Internazionali della Guida Suprema iraniana, ha lanciato un duro monito contro il piano statunitense di creare un corridoio strategico nel Caucaso meridionale, parte dell’accordo di pace firmato tra Armenia e Azerbaigian a Washington.

Definendo il progetto “una cospirazione per modificare i confini e smembrare l’Armenia”, Velayati ha avvertito che il Caucaso meridionale “non è una regione che Trump può semplicemente affittare” e che, se necessario, questo corridoio “diventerà un cimitero per i mercenari di Trump”.

Il consigliere ha ricordato che anche il primo ministro armeno, durante una recente visita a Teheran, ha espresso la propria contrarietà al piano. Velayati ha inoltre sottolineato che la sua attuazione minaccerebbe la sicurezza dell’intera area e che anche la Russia vi si oppone strategicamente.

L’Iran, ha concluso, è pronto a bloccare l’iniziativa “con o senza l’appoggio di Mosca”, segnalando la determinazione di Teheran a difendere la propria influenza e la stabilità regionale.

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