Opposizione occupi il parlamento pensando al popolo di Gaza
di Giuseppe Salamone

Si potrebbe occupare il Parlamento, l'ufficio di presidenza e le commissioni Parlamentari.

Si potrebbero bloccare i lavori Parlamentari e costringere gli "onorevoli" a rimanere nelle sedi istituzionali a oltranza soprattutto adesso, che c'è odore di ferie e hanno tutti le valigie pronte e le vacanze prenotate.

Si potrebbe fare ostruzionismo in tantissimi modi in Parlamento per costringere il governo a prendere posizioni su tanti temi, in questo caso in particolare sul genocidio in Palestina.

I cittadini, aggiungo giustamente, queste cose non le sanno perché non stanno tutti i giorni con i regolamenti in mano di Camera e Senato.

Quando si fa il Parlamentare, soprattutto di opposizione, bisogna fare una scelta: scegliere se farlo a favor di telecamera o farlo per come si deve, lavorando sodo con tutti gli strumenti a disposizione.

Se si sceglie di fare opposizione a favor di telecamere, allora diventa una pagliacciata. Pagliacciata amplificata se nel mezzo ci stanno bambini squartati vivi e un intero popolo alla carestia.

Le persone devono sapere, perché non è più tollerabile assistere a prese per il culo giornalmente da chi fa il lupo travestito da agnello!

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti