Handala: Mazzeo e La Piccirella denunceranno Israele per sequestro illegale
di Viola Fiore

Antonio Mazzeo e Tony La Piccirella, i due italiani sequestrati dalla marina israeliana a bordo della nave della Freedom Flotilla Coalition, non reputano cconcluso il loro impegno per Gaza.

"Stiamo chiedendo il dissequestro di Handala e nei prossimi giorni andrò alla Procura della Repubblica per presentare una denuncia per sequestro di persona in acque internazionali”.

Anche La Piccirella preannunzia una denuncia per "sequestro illegale e illegittimo dell’equipaggio".

Infatti l'arresto da parte di Israele è avvenuto in acque internazionali e non in acque territoriali israeliane. Di fatto un atto di pirateria.

Inoltre non vi erano nemmeno i presupposti legali per la detenzione, dal momento che l'accusa era di aver sconfinato ma l'equipaggio di Handala non lo aveva fatto.

Per giunta, il trattamento riservato ai 21 attivisti è stato brutale e la detenzione è avvenuta in condizioni disumane.

La denuncia per sequestro non è una questione personale ma anche un modo per portare all'attenzione del pubblico e dei politici la vicenda di Gaza.

Il governo sedicente sovranista, infatti, non ha preso posizione a tutela dei due italiani durante tutto il viaggio della Handala, anzi, da una agenzia ANSA appariva al corrente dell'abbordaggio e dell'arresto ben prima che questo avvenisse.

E anche su Gaza vi è stata fino ad oggi una sorta di complicità con Israele.

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