Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
02 agosto 2025
tutti gli speciali

Destra più o meno estrema oggi e strage di Bologna
di Santina Sconza *

Ricordiamo a quei trenta fascisti che a Cotignola (Reggio Emilia), sabato scorso intorno a mezzogiorno sono penetrati con fasci littori e simboli fascisti al centro polivalente che ospitava la Festa dell'Unità e hanno intonato “Faccetta nera” e “Giovinezza" con manifesti e altoparlante, che tutte le stragi dopo la nascita della Repubblica democratica sono state compiute dai neofascisti.

Per la strage di Bologna del 2 agosto 1980 sono stati condannati Paolo Bellini, Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, all'epoca terroristi dei Nar (Nuclei Armati Rivoluzionari, organizzazione terroristica italiana, di orientamento neofascista e neonazista), insieme al loro complice di Terza Posizione Luigi Ciavardini.

Lo ricordiamo anche alla ministra Bernini, che alla cerimonia di commemorazione ha affermato «Qualunque collegamento con l’orrore della strage e l’attualità o l’attuale governo, lo respingo senza se e senza ma»... ribadendo di essere «in totale e pieno disaccordo a titolo personale e come rappresentante del governo su tutti i riferimenti all’attualità».

Il Presidente dell'associazione familiari delle vittime della Strage di Bologna Paolo Bolognesi si era rivolto a Giorgia Meloni che pur essendoci la sentenza non riconosce la matrice fascista nella strage dicendo: “Alla Presidente del Consiglio, che ci ha accusato di volerla esporre a ritorsioni, nel ricordare il passato da cui proviene, come quello da cui provengono gli esecutori delle stragi, vogliamo dire che una cosa è il rispetto per le Istituzioni, un'altra cosa è l'accettazione di riscritture interessate della storia, cosa che non siamo in alcun modo disposti a far passare. Presidente Meloni, condannare la strage di Bologna senza riconoscerne e condannarne la matrice fascista è come condannare il frutto di una pianta velenosa, continuando ad annaffiarne le radici".

Giustizia per le vittime del neofascismo della strage di Bologna è stata fatta, per le altre stragi c'è ancora tanto da fare.

Intanto ricordo alla squadraccia neofascista di Cotignola che la loro tracotanza nasce da un atto di codardia: nonostante le parole d'ordine del boia Mussolini siano state 'Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se mi uccidono vendicatemi', fu arrestato mentre scappava gambe levate travestito da tedesco, abbandonando i suoi fedeli gerarchi in mano alla giustizia del popolo italiano e morì da codardo come era sempre vissuto.

* Coordinatrice Commissione Mafia e Antimafia dell'Osservatorio

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU COSTITUZIONE


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale